Stamane, mentre stavo miscelando gli ingredienti per una crostata morbida, ho iniziato a chiedermi se sopra avrei messo la crema di pistacchio o quella di nocciole.
Questa domanda mi poneva davanti ad un bivio veramente insormontabile: il pistacchio è il mio amore da qualche anno, la nocciola da sempre, in quel momento realizzai che non avrei dovuto per forza scegliere, che avrei potuto averli entrambi in minore quantità, ma comunque sarebbero stati, ambedue, dove volevo che fossero. Ecco, mentre io dividevo gli spazi, più equamente possibile, anche se poi non credo di esserci realmente riuscita, mi sono rivista in tutte le scelte importanti della mia vita, in quelle dove la possibilità di mantenere entrambe le cose non era stato possibile, direi che in realtà è quasi sempre impossibile riuscire ad imboccare entrambe le strade ad un bivio, allora iniziai a domandarmi quale fosse stata la scelta più importante della mia vita.
Troppe per averne una al primo posto. Di certo, quelle importanti, furono le lavorative, in quanto il tuo lavoro diventa nello stesso tempo: la tua casa e la tua salvezza. Casa per il tempo che passi in quel posto e che condividi con le persone, che diventano una famiglia, salvezza perché crei la tua indipendenza economica, che ti rende libera di poter vivere, libera di poterlo fare dignitosamente e capace di responsabilizzarti, a me il lavoro è sempre andato bene, avrò anche fatto le scelte giuste, ma ho sempre avuto la fortuna di amare quello che facevo e che faccio ancora.
Poi ci sono state le scelte negli affetti, lì credo di averne "cannato" qualcuna ma, in linea di massima, nell'anno più burrascoso della vita di tutti e nel momento in cui risulto positiva al covid, posso ben dire che anche in questo caso, non ho sbagliato in linea generale. Sono circondata da gente che mi ama per ciò che sono, con cui posso essere me stessa, che non è un fattore tanto scontato, perché noi di solito tendiamo a plasmarci in funzione di chi abbiamo di fronte, soprattutto all'inizio, per fare una buona impressione, per tenere qualcosa che ci piace nella vita, che sia un affetto, che sia un amore, invece io non sono mai scesa a compromessi e forse l'unica scelta sbagliata che ho fatto, è stata quella di mostrarmi subito a 360°, sbagliata perché la gente ha paura della verità, dice di volerla ma non è così. Quando qualcuno vi dice che vorrebbe accanto una donna con una piena padronanza e coscienza delle proprie capacità, se non è un uomo intelligente ed altruista, in genere, mente. Mente perché la donna completa, la donna realizzata, la donna compiuta anche nelle scelte, fa costantemente paura, perché l'uomo viene destabilizzato se non riesce a controllare una situazione, a sentirsi abbastanza forte. Ovviamente, io parlo solo per le mie esperienze, sono una persona che organizza matrimoni, non che studia la gente per capire come sono arrivati lì.
Quindi ho scelto di camminare in questa vita con persone simili a me ed ho fatto la scelta giusta, perché sono state tutte la mia cura ed il mio abbraccio virtuale. Ho perso per strada persone, che forse si sono semplicemente spaventate, di ciò che provavo per loro, di ciò che ero, di ciò che mi portavo dietro. Sono, però, anche consapevole, che noi possiamo alzare tutti i muri che vogliamo, scegliere razionalmente ogni cosa che ci fa più comodo, che ci sembra più giusta per la situazione che abbiamo di fronte, io sono una che si risponde alle domande anche quando di fronte ha chi le elude, perché nella risposta trovo i miei motivi per andare, molto spesso anche per restare, ma devo sempre conoscere prima del previsto, con soli i miei tempi, chi ho di fronte. Imparo a comprendere, grazie a questo isolamento domiciliare, che mi impone tempi diversi dai miei, per me e per le cose che voglio, che anche i tempi degli altri sono importanti, però imparo anche un'altra cosa, più significativa, indispensabile, che chi vuole arrivare a sfiorarti il viso, riesce anche a sfiorarti il cuore, semplicemente essendo se stesso, semplicemente mantenendosi a un metro di distanza da te per il Covid e vicino a ciò che sei con l'anima.
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